Da Nangjing è arrivato il sigillo del Team KIA Racing China sul titolo del China Touring Car Championship: la squadra ufficiale coreana gestita dagli uomini di Start Sports Racing infatti ha conquistato il terzo campionato consecutivo nella più importante serie automobilistica cinese, prevalendo nuovamente sugli altri brand presenti nella serie quali Volkswagen, BAIC e Toyota.
A causa delle limitazioni logistiche dovute alla pandemia legata al Covid-19, Hexathron Racing Systems ha fornito il proprio supporto tecnico dall’Italia con il proprio efficiente servizio di Remote Engineering.
La società di engineering milanese guidata da Marco Calovolo ha seguito in real-time le tre KIA K3 2.0T impegnate in pista anche nell’ultimo evento decisivo per l’assegnazione del titolo, grazie all’impiego delle più moderne tecnologie che hanno consentito agli ingegneri italiani di poter lavorare con piloti e staff controllando ogni aspetto di quello che accadeva dall’altra parte del globo.
Un risultato ancor più importante quest’anno perché ha confermato nuovamente le prestazioni della KIA K3 2.0T, vettura vincente risultato della progettazione telaistica e aerodinamica effettuata totalmente in Italia da Hexathron Racing Systems, che ha ridefinito e incrementato le performance della stessa in diverse aree, consentendole di riconfermarsi quale vettura turismo da battere in Cina.
Marco Calovolo (CEO Hexathron Racing Systems): “Il 2020 è stato senza dubbio un anno difficile nel motorsport, dove tutti hanno risentito della pandemia di coronavirus. Noi abbiamo cercato di adattarci il più velocemente possibile alle richieste dei nostri clienti, tra cui il Team KIA Racing China: dopo alcuni mesi di ritardo, anche in Cina sono riprese le attività in pista ma con forti limitazioni per il personale proveniente dall’estero. Per questo motivo, su richiesta della squadra, abbiamo fornito con successo il nostro supporto tramite Remote Engineering, aiutando la squadra a conquistare il terzo titolo Costruttori consecutivo, nonché il quinto da quando la nostra società è partner tecnico principale. Ovviamente speriamo di poter tornar presto a seguire le KIA K3 2.0T in Cina personalmente, ma siamo più che soddisfatti del lavoro svolto dall’Italia.“